Musma - Matera - Museo della Scultura Contemporanea. Matera Musma - Museo della Scultura Contemporanea si trova a Matera. È l''unico museo ipogeo al mondo ed è ospitato all''interno di Palazzo Pomarici, nel Sasso Caveoso., Il progetto museale nasce dal convincimento che i Sassi di Matera, in parte scolpiti nella roccia e in parte modellati dalla sapienza costruttiva popolare, rappresentino un sito straordinariamente adatto ad ospitare esposizioni di scultura. Una città “antica” come Matera, inoltre, non può vivere solo di passato ma deve anche saper trasformare il proprio retaggio storico in testimonianza di nuova cultura. Con il Museo della Scultura Contemporanea si è voluto, dunque, creare un’area stabile e disponibile per ospitare i nuovi linguaggi dell’arte e per costituire una opportunità di educazione e di approfondimento delle espressioni della creatività del nostro tempo. L’idea di di utilizzare le suggestive ambientazioni rupestri come “sale espositive” per mostre di scultura ha radici lontane: Il MUSMA è, infatti, la stabilizzazione dalla pluriennale esperienza delle ‘Grandi Mostre nei Sassi di Matera’, organizzate sin dal 1978 dal Circolo ‘La Scaletta’. Non si è disperso così il patrimonio di competenze, conoscenze, rapporti interpersonali costruito in questo lungo arco temporale. Per questo il MUSMA è anche il “museo dell’amicizia”, poichè le opere esposte sono state generosamente donate alla Fondazione Zétema di Matera, ente promotore dell’istituito museo. Accanto ad un primo nucleo originario di sculture posseduto da La Scaletta si sono, infatti, aggiunte le numerose donazioni concesse direttamente al MUSMA dagli artisti o dai loro congiunti, da collezionisti, da critici e da gallerie nazionali ed internazionali. La collezione comprende sculture (in bronzo, marmo, pietra, ferro, acciaio, terracotta, gesso, ceramica, cartapesta, tufo, legno), disegni, incisioni, multipli, gioielli, medaglie, libri d’arte con incisioni originali. Il Museo è inoltre arricchito da una raccolta di monografie, testi letterari e cataloghi d’arte destinati alla “Biblioteca Vanni Scheiwiller” alla cui costituzione hanno contribuito Alina Kalczynska, moglie del noto editore e collezionista, e uno scelto gruppo di amici. La biblioteca possiede già più di 5000 volumi. Il Comitato Scientifico del Museo è composto da: Giuseppe Appella (curatore del MUSMA), Pier Giovanni Castagnoli (Direttore Museo Civico d’Arte Moderna, Torino), Fabrizio D’Amico (Università di Pisa), Michele D’Elia (già Direttore Istituto Centrale del Restauro e Direttore scientifico della Fondazione Zetema), Rosalba Zuccaro (Università di Roma “La Sapien za”). Il restauro di Palazzo Pomarici e la sistemazione a livello museale sono stati curati dall’ing. Sante Lomurno e dall’architetto Paolo Stasi, con la supervisione dell’architetto Alberto Zanmatti che si è occupato anche dell’allestimento. Il logo del MUSMA è di Mario Cresci. Il giorno 24 gennaio 2008 è stato formalizzata una intesa tra Ubi>